Notiziario Giovanili SIS Roma


Pubblicato il 13 Aprile 2015

Importante vittoria per l’under 15 femminile della SIS Roma, che sabato 11 aprile battendo 3T SC con il risultato di 15 a 3 si mantiene prima in classifica con 21 punti. Le giallorosse allenate da Enrico Alonzi impongono il loro gioco fin dal primo quarto, chiedendo il parziale con il risultato di 8 a 1. Nel secondo quarto (2 -2) la squadra ospite cerca di dare segnali di risposta ma la SIS Roma riesce a tenere il controllo della gara chiudendo il terzo e quarto tempo con un totale di 5 a 0.

La prossima partita vedrà le giallorosse sfidare la seconda in classifica Anguillara Nuoto (18 punti) il 18 aprile 2015 presso il Romanina Sporting Club alle ore 19:45.

Statistiche partita

SIS Roma – 3T SC SSD 15 -3

(8-1),(2-2),(4-0),(1-0)

SIS Roma: Casciani, Ragnacci (1), Vargas Quiroga (2), Tori (K) (3), Neri, Scacco (3), Savastano (1), Luotto, Vinvci, Attili, Maggi (5), Betrò, Tomassi, Ferreri, Bianchi. Allenatore Alonzi Enrico

3T SC SSD: Galbani, Attenni, Ceracchi, Monterubbianesi, Sannibale, Carosi, Salvati, Costa, Bertini (K) (3), Bocchini, Ligorio. Allenatore Gentile Marco

Arbitro: Sig. Cantini Claudio

NOTE: Al minuto 1,29 1^T Maggi (SIS) ha sbagliato un tiro di rigore. Espulsa definitivamente per limite di falli l’atleta Salvati Aurora (3T)

L’under 13 allenata da Steven Luotto, domenica 12 aprile ha invece partecipato al torneo Pink Waterpolo organizzato dalla società Racing SC. In tutto le giallorosse hanno giocato quattro partite:

F&D h20 – SIS Roma 5 – 6

Aria Sport – SIS Roma 4 – 6

SIS Roma – Racing 0 – 8

Roma Waterpolo – SIS Roma 2 – 4

Steven Luotto, al termine del torneo ha dichiarato: “Quella di oggi è stata la prima vera prova di squadra per la categoria under 13 femminile, da me seguita, svoltasi quest’anno. Tutte le ragazze hanno iniziato fin dal primo minuto di gioco consapevoli che dovevano dare il 101%. Hanno così dimostrato che la differenza di età fra loro e le avversarie non avrebbe influito nel torneo. Nuoto, visione di gioco, difesa e attacco sono stati eseguiti meglio di quello che pensavo sorprendendo il sottoscritto, i genitori e gli stessi avversari. L’emotività, che spesso e volentieri ha frenato queste atlete, oggi è stata quasi irrilevante e dietro all’aspetto delle 17 ragazze dai 9 ai 13 anni, è uscito un carattere da leonesse. Sono tantissimi i fondamentali da migliorare e gli errori da curare, ma la costanza di questa squadra mi rassicura e sono convinto che arriveremo lontano! Sono estremamente orgoglioso di loro”.

 

E. F.

13 aprile 2015