Intervista a Domitilla Picozzi dopo il primo gol in Nazionale


Pubblicato il 05 Marzo 2015
Dopo il primo gol in Nazionale maggiore parla ai nostri microfoni Domitilla Picozzi.
Il tuo debutto in nazionale non poteva cominciare meglio, un gol e una travolgente vittoria contro la Francia che ha riportato l’Italia prima nel suo girone. Cosa hai provato al termine della partita?
Sia prima che cominciasse sia al termine della partita l’emozione è stata grandissima, in particolare durante l’inno. Sono stata molto contenta sia per il risultato che per l’aver giocato e ovviamente anche per il gol, ma questo per me è stato soprattutto uno stimolo per continuare a lavorare e cercare di migliorare sempre di più.
L’esperienza in Nazionale maggiore è importante e fa crescere, ti è servita per affrontare in maniera diversa questo finale di campionato?
Quest’anno abbiamo sentito molto la differenza tra il campionato di A2 e di A1, e questa esperienza con la Nazionale mi sta aiutando molto ad affrontare le partite con maggior sicurezza e determinazione: in particolare in quest’ultima fase del campionato che sarà fondamentale e in cui dovremo entrare in acqua ancora più decise. Questo però lo devo anche alle mie compagne di squadra della SIS che pur vedendomi di meno in piscina con loro, proprio a causa degli impegni con la Nazionale, mi hanno comunque sempre sostenuto e fatto sentire parte di questo che è un bellissimo gruppo. Inoltre credo che avere la possibilità di allenarmi e giocare al fianco di giocatrici con anni e anni di esperienze in Nazionale sia qualcosa di impareggiabile: in questi casi anche solo osservare da vicino serve ad imparare e a migliorarsi.
Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
Obbiettivi per il futuro… al momento sono concentrata sul campionato e sulla lotta per la salvezza, poi vedremo man mano, impegno per impegno. Cercherò di dare comunque sempre il massimo e di lavorare bene sia per quanto riguarda le fasi finali dei campionati giovanili sia per gli impegni con la nazionale.
Chi è Domitilla Picozzi?
Domitilla Picozzi è nata il 5 giugno 1998 a Roma ed ha sempre vissuto nello storico quartiere della Balduina. Ha iniziato a frequentare le piscine già da piccolissima, dedicandosi al nuoto, fino a scoprire, all’età di 9 anni, quasi casualmente, la pallanuoto. A due passi da casa, nello Sporting Center Mallia (che oggi non c’è più), Daniele Cianfriglia è stato il suo primo allenatore e scopritore, inserendola con convinzione in una squadra maschile (come molte delle ragazze che si avvicinano a questo sport) e facendole disputare i primi tornei amatoriali. Da allora è stata passione totale ed avvolgente.
Dopo il primo anno, la lungimiranza del tecnico l’ha convinta a lasciare la pallavolo (che coltivava in contemporanea) e l’ha portata alla Roma Pallanuoto, squadra all’epoca protagonista nel campionato di Serie A1 femminile, guidata da Alessandro Usai dopo essere stata portata in auge dall’attuale tecnico della Nazionale Fabio Conti. Con la formazione giallorossa Domitilla ha disputato i suoi primi campionati giovanili, mettendosi subito in luce, con la vittoria del titolo regionale Under 17 e la partecipazione alle finali nazionali di categoria.
Le stagioni successive segnano una crescita continua: alla Roma Pallanuoto arriva Paolo Ragosa, che segnerà la formazione di questa giovane atleta, facendola esordire nel massimo Campionato di Serie A1 ad appena 11 anni contro la Fiorentina Waterpolo il 20 marzo 2010 nella splendida cornice del Foro Italico.
Da allora Domitilla non fa che confermare le sue potenzialità, sempre più evidenti. Il binomio con Paolo Ragosa continua nella SIS Roma – la società nata dall’intuizione del Presidente Flavio Giustolisi dopo lo scioglimento della Roma Pallanuoto. Con la società giallorossa Domitilla Picozzi si afferma in tutte le categorie giovanili, vincendo oltre dieci titoli regionali tra Under 15, Under 17 ed Under 19 ed il titolo di campionessa italiana Under 17 nella stagione 2012/2013.
A livello personale arrivano il titolo di miglior marcatrice delle finali nazionali Under 15 per tre stagioni consecutive e quello di miglior giocatrice nelle finali del 2013 (in cui mette a segno ben 44 reti).
È convocata per cinque anni consecutivi nella Rappresentativa regionale del Lazio per disputare il prestigioso Trofeo delle Regioni – la più importante manifestazione giovanile femminile oltre alle finali dei campionati nazionali – aggiudicandosi il torneo nel 2012.
Negli stessi anni Domitilla viene inserita stabilmente nella prima squadra della SIS Roma, con cui disputa da titolare tre finali consecutive per la promozione in Serie A1.
Inevitabile il suo approccio con la calottina azzurra. L’esordio arriva il 2 agosto 2013, con la formazione Under 17 guidata da Paolo Zizza, nel torneo internazionale Ispolo, contro la Gran Bretagna. Domitilla ha solo 15 anni, ma si rivelerà una delle protagoniste del quarto posto conquistato nel settembre seguente agli Europei di categoria di Istanbul. Sempre guidata dal coach campano Domitilla prende parte l’anno successivo ai Mondiali Under 18 di Madrid (conclusi al quinto posto) e, soprattutto, agli Europei Under 19 di Ostia, dove l’Italia si aggiudica una splendida medaglia di argento alle spalle della fortissima Grecia.
Nel suo percorso viene costantemente seguita dal tecnico della Nazionale maggiore Fabio Conti, che, in concomitanza con il primo campionato di Serie A1 disputato in questa stagione dalla SIS Roma, la chiama per i primi collegiali con le “grandi”, fino all’esordio con il Setterosa, a soli sedici anni, nell’amichevole con la Cina disputata il 13 dicembre 2014 al Foro Italico. L’esordio in una partita da tre punti è cronaca di questi giorni: lo scorso 24 febbraio a Lille, contro la Francia in World League Domitilla sigla anche la sua prima rete.
Il futuro prossimo vedrà impegnata questa giovane atleta (già protagonista di oltre cinquecento partite ufficiali in carriera), con le sue compagne, nell’impresa di confermare la SIS Roma in A1 e nella selezione per gli Europei Under 17 di giugno a Baku e per i Mondiali Under 20 di agosto a Guadalajara.
Per concludere non si può non sottolineare come i successi sportivi di Domitilla Picozzi siano sempre stati accompagnati da un eccellente rendimento scolastico (frequenta attualmente il IV Liceo Scientifico nella scuola Pio IX di Roma) e nell’impegno anche in attività di più ampio respiro formativo, come quella del progetto IMUN delle Nazioni Unite, nel cui ambito ha conseguito quest’anno un significativo riconoscimento.