Sconfitta per la SIS Roma, che in trasferta, nella penultima partita di campionato, perde 10 a 8 contro Città di Cosenza.
Una partita attesa da settimane, questa, per entrambe le formazioni. In palio tre punti importanti, ai fini della classifica, visto che le squadre erano ottave a pari punti. Città di Cosenza, forte anche del fattore campo, è riuscita però fin dalle prime battute a prendere in mano la gara e mettere già dopo i primi 16 minuti di gioco una seria ipoteca sulla partita.
Dopo i primi due quarti la partita era già a favore delle padrone di casa per 8 a 3. Dal terzo tempo il risveglio delle giallorosse, che hanno provato con tutte le loro forze a riaprire la partita, riuscendo nell’intento solo in parte. Difatti la seconda metà del match termina 2 a 5 per la squadra della capitale. Non abbastanza per agganciare Città di Cosenza.
Al termine dell’incontro il mister della SIS Roma, Dusan Vidovic, ha dichiarato: “Perdere queste partite fa sempre male. Siamo entrati in gara troppo tardi, mi prendo tutta la responsabilità per questa sconfitta. Sicuramente giocare in trasferta ha avuto il suo peso”.
Secondo Vidovic c’è ancora una possibilità: “nonostante tutto rimane ancora una partita da giocare e dobbiamo dare il massimo nelle prossime due settimane per arrivare pronti all’appuntamento. Matematicamente c’è ancora una possibilità e non dobbiamo smettere di crederci”.
Fra due settimane, il 28 marzo, si disputerà l’ultima partita di campionato di Serie A1 e la SIS Roma affronterà in casa Plebiscito. Città di Cosenza giocherà invece sfiderà in trasferta Firenze WP.
Enrico Ferdinandi
14 marzo 2015